Venerdì 30 giugno 2023, alla rocca sforzesca di Imola verrà proiettata Altavia 4000 di Luca Matassoni e Marco Tonolli (Italia/2023/37′), opera vincitrice del premio speciale “Città di Imola” all’interno del 71. Trento Film Festival, primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell’avventura e dell’esplorazione. La serata inizierà a partire dalle ore 20,30 e l’ingresso sarà gratuito sino ad esaurimento posti a sedere.
Il Premio “Città di Imola” è stato conferito a Trento venerdì 29 aprile scorso in occasione della proiezione del film vincitore. Il riconoscimento, che si propone di valorizzare l’opera cinematografica o documentaristica italiana che maggiormente si è contraddistinta per qualità artistiche e tecniche nonché per l’esaltazione dei valori fondanti del CAI, l’originalità del tema trattato o della storia narrata, è stato assegnato con la seguente motivazione:
«È l’aria sottile dei “quattromila” delle Alpi ad unire i sogni di due giovani guide alpine in un’autentica e assai complessa avventura. La spontaneità della narrazione, il montaggio vivace e le attraenti immagini di misteriose vette ed antichi ghiacciai restituiscono un’idea di alpinismo pura ed appassionata, capace altresì di disvelare valori imprescindibili come rispetto, condivisione e senso di responsabilità, fondanti anche per la Città di Imola ed il Sodalizio CAI».
La giuria del premio, presieduta dall’alpinista altoatesina Tamara Lunger, era composta da Mauro Bartoli (cineasta imolese), Giacomo Gambi (Assessore alla cultura del Comune di Imola), Giuseppe Savini (responsabile ufficio cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola), Nicoletta Favaron (Presidente del Centro Cinematografia e Cineteca del CAI) e Carlo Machirelli (CAI Imola).
Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale di Imola e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, del Con.Ami, della Banca di Imola e della BCC Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, la sezione di Imola del Club Alpino Italiano ha potuto riprendere quella che era una vera e propria tradizione cittadina, con il premio speciale intitolato alla città conferito sino alla fine degli anni ‘60 in occasione della Mostra del Cinema di Venezia (tra i vincitori, fra gli altri, Monicelli, Visconti, Olmi, Pasolini, Bellocchio, Pontecorvo, i fratelli Taviani) e poi, dall’inizio degli anni 2000, al Trento Film Festival. Dopo quattro anni di interruzione, per Imola è un orgoglioso ritorno alla kermesse di Trento e la città può di nuovo farsi vanto di essere portatrice di un messaggio intellettuale positivo, sostenendo l’espressione artistica cinematografica cui è sempre stata particolarmente attenta.
Alla serata del 30 giugno prossimo, oltre agli autori dell’opera Luca Matassoni e Marco Tonolli, prenderà parte la presidente della giuria Tamara Lunger e le Autorità locali.