II° ed. CONCORSO “CHE MONTAGNA RAGAZZI” 2018 – Elaborati sezione B) RACCONTI
Cod 09 IL PICCOLO CIP – CLASSE 5A I.C. 5 “RODARI”
Un giorno uno scoiattolo uscì dalla sua tana alla ricerca di provviste per affrontare l’inverno. Essendo di fretta pestò la coda ad una volpe che -indignata- cominciò a rincorrerlo: lo scoiattolino indifeso si era scusato ma lei non aveva accettato le sue scuse.
Il piccolo allora si rifugiò sul ramo più alto di un’enorme quercia e da lì si guardò intorno. Rimase estasiato per quel meraviglioso panorama: distese di prati verdi, un bellissimo boschetto di querce, castagni, faggi e un ruscello che scendeva ripido da una montagna formando un limpido lago. Scorse anche una baita; intorno delle mucche pascolavano e delle pecore brucavano tranquille l’erba. Si addormentò.
Nel tardo pomeriggio venne svegliato dal flash di una macchina fotografica: era di un alpino col suo gruppo. Gli esploratori avevano deciso di fermarsi proprio lì, accanto al lago, per un picnic. Lo scoiattolino si divertiva ad osservare le loro mosse e a seguirli con circospezione.
Ma ecco di nuovo la volpe, attratta dall’odore della carne cotta allo spiedo che aveva fiutato da lontano! Ormai era vicina all’accampamento. Il piccolo roditore si mosse con agitazione alla vista della volpe e maldestramente alimentò ulteriormente il falò del gruppo, facendola comunque fuggire via.
Gli esploratori si erano accorti di tutto e furono grati allo scoiattolo, a cui diedero un nome: “Cip”.
Da allora, ogni anno, quegli alpinisti ritornano al boschetto accanto al lago per salutare il coraggioso Cip.