In 420 al Teatro dell’ Osservanza per la premiazione del concorso scolastico Che Montagna Ragazzi del CAI Imola
Sono i bimbi delle classi quinte della primaria Bizzi ad aprire la serata suonando, da musicisti provetti, due brani di montagna abilmente diretti dalla Prof.ssa Paola Tarabusi.
Emozioni, sorrisi e colori hanno così accolto gli oltre 400 partecipanti, martedì 16 aprile al Teatro Osservanza di Imola, alla serata di premiazione del Concorso scolastico “Che Montagna Ragazzi” indetto dal Club Alpino Italiano Sezione di Imola.
Il concorso, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Imola presente alla premiazione con l’Assessora alla Scuola Claudia Resta, ha registrato, il record di 40 classi partecipanti in rappresentanza di 12 plessi delle Scuole primarie del Circondario Imolese. Il tema del concorso, realizzato quest’anno in collaborazione con il CEAS Imolese Polo didattico Bosco della Frattona aveva come tema “Il Bosco della Frattona tra natura e fantasia” da svolgere sotto forma di racconto e riservato alle classi III, IV e V.
“La finalità del concorso, giunto oggi alla sua III° edizione – dice Davide Bonzi, Presidente del CAI Imola, – è di promuovere presso i giovani delle Scuole Primarie del nostro territorio l’interesse per l’ambiente montano e i parchi e gli aspetti naturalistici e culturali”
Maria Teresa Castaldi, Vicepresidente e ideatrice del concorso commenta soddisfatta: “Tutti i racconti sono stati giudicati attinenti al tema proposto, simpatici e con riferimenti al contesto notevoli, voglio quindi ringraziare tutte le docenti e gli alunni per l’impegno e la passione che hanno dedicato a questa attività. Per questo motivo è stato molto difficile per le giurie valutare i lavori e decidere quale fra loro premiare. Ci dispiaceva però non premiare la bellezza dei racconti pervenuti e quindi abbiamo voluto invitare tutte le classi partecipanti per consegnare loro un ricordo di questa esperienza. C’erano tutte.”
I tre primi premi di 250 euro in buoni acquisto materiale didattico e libri sono stati assegnati: per le classi Terze al racconto “Un picnic…movimentato!” della 3B Bizzi; per le Quarte: a “Brr…” una favola sui pipistrelli della classe 4A Campanella, e per le Quinte alla 5A Cappuccini con “Una testarda curiosità”.
Sono stati gli alunni, vestiti da alberi, volpi o pipistrelli a leggere i racconti e a mettere in scena una rappresentazione animata delle loro storie.
Ai premi sopraelencati, si aggiunge quest’anno un Premio Speciale a ricordo di Carlo dall’Osso, istruttore del CAI Imola tragicamente travolto da una valanga in Valle d’Aosta lo scorso anno. E’ stata la moglie Maria Angelini ed il fratello Paolo ad assegnarlo ad un racconto, tra tutti da loro scelto, veramente speciale. Ad aggiudicarselo la piccola classe 4° di Castel del Rio, accompagnati dalle maestre e dal sindaco Alberto Baldazzi. Il loro racconto “Un incontro inaspettato” si è meritato anche la menzione speciale dell’Ente Gestioni Parchi e Biodiversità Romagna, rappresentato dalla sua Presidente Marina Lo Conte che ha donato ai vincitori un gioco didattico sull’archeologia e libri sulle Grotte della Vena del Gesso a tutte le classi partecipanti.
La serata è proseguita in allegria e sul palco sono sfilate le delegazioni di alunni e insegnanti in rappresentanza di tutte le classi partecipanti alle quali è stato consegnato l’attestato di partecipazione e apprezzamento, il simpatico gioco dell’Oca-CAI focalizzato sulla tutela dell’ambiente montano e un kit di libri sulla natura e sentieri del nostro territorio per arricchire la loro biblioteca scolastica.
Infine tutta la sala si unisce, come un’unica voce, al grido finale “Che Montagna Ragazzi” che segna…l’appuntamento alla prossima edizione!