Club Alpino Italiano – Gruppo Regionale EMILIA-ROMAGNA
CAMMINA ITALIA CAI 2019
Eventi ed Escursioni sul Sentiero Italia dell’Emilia-Romagna
Grande Trek e passaggio del testimone
30 giugno – 7 luglio 2019
Il Sentiero Italia è un Itinerario escursionistico che attraversa il nostro paese da Santa Teresa di Gallura in Sardegna a Muggia nella Venezia Giulia percorrendo crinali e vallate di tutte le regioni Italiane.
Nel 2019, anno del Turismo Lento, il CAI organizza in ogni regione un cammino di almeno 2 giorni sulle tappe del Sentiero Italia riaperte dalle sue Sezioni, trasportando attraverso il nostro paese le testimonianze dei partecipanti registrate su un “quaderno di viaggio” che passerà di regione in regione.
Questo “testimone” che dalla Sardegna ha già attraversato più di mezza Italia, verrà consegnato dal CAI Toscana al CAI Emilia-Romagna domenica 30 giugno al Lago Scaffaiolo. Sarà una buona occasione per spezzare il pane insieme al Rifugio Duca degli Abruzzi e leggere le testimonianze più significative riportate sul quaderno, bevendo un bicchiere di vino in allegria.
L’ indomani i partecipanti al Grande Trek si incammineranno verso ovest sotto il filo dei 2000 m., unendosi a quanti altri vorranno aggiungersi per uno o più giorni per accompagnare il quaderno delle testimonianze nel suo viaggio verso la Liguria. Nel weekend 6 e 7 luglio il testimone sarà consegnato al CAI Liguria a Prato Spilla, dopo 8 giorni di cammino tra il versante tirrenico e quello adriatico dell’Appennino.
Qui, dove la montagna respira le arie dell’Europa e quelle del Mediterraneo, il Sentiero Italia è sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive ed esprime un panorama che altrove può essere visto solo a quote più alte.
La contiguità della zone climatiche europea e mediterranea concentra in questo tratto gran parte della biodiversità italiana con endemismi unici e relitti glaciali che trovano il loro habitat nelle praterie d’alta quota. Distese di graminacee e giunchi sono punteggiate dagli ammiccanti colori di una infinita varietà di fioriture, mentre la brughiera sui versanti a quote di poche decine di metri più in basso è dominata da eriche, mirtilli, sorbi e rododendri fino al limite della ospitale faggeta.
Difficoltà E – EE Buon allenamento per tappe da 6 a 8 ore
Equipaggiamento consigliato
Abbigliamento: scarponi da montagna, calze da trekking rinforzate sulle dita e sul tallone con ricambio, pantaloni, camicia e maglione traspiranti, giacca vento, guanti e cuffia calda con ricambio, cappello e occhiali da sole, intimo termico in caso di freddo e per dormire, biancheria intima con ricambio minimo, mantella od altra copertura per la pioggia.
Kit personale di igiene e soccorso: sapone, asciugamano, sacco lenzuolo, telo termico, garze sterili in confezione singola, bende orlate di garza, benda elastica (tipo Tensoplast o Raston), rotolo di cerotto, cerotti di varie misure anche da sutura, cerotti per vesciche, disinfettante, cotone idrofilo, forbicine, pinzette, ago e filo, termometro, guanti in lattice, aspirina e farmaci personali (collirio, febbrifugo, dolori muscolari od articolari, contusioni, ustioni, ecc.)
Attrezzatura: zaino 40 lt, borraccia da almeno 1,5 lt, carta topografica/escursionistica, bussola, fischietto, torcia elettrica con pile di ricambio, bastoncini, cellulare, nastro americano
Alimentazione giornaliera: acqua 1,5 lt, piccola scorta di cibo energetico (es. frutta secca, cioccolato, biscotti), pranzo al sacco, cena.
Pernottamento: In alberghi, rifugi e ostelli (camerate con bagno in comune) con il proprio sacco lenzuolo